Immagini Vienna come una città imperiale, elegante, imponente e a tratti austera? La immagini bene, ma non vanno dimenticati il divertimento offerto dal Prater e le rilassanti e gustose pause in un caffè storico!
Per rompere il ghiaccio con la capitale austriaca, quale modo migliore se non andare subito al Prater? Il parco dei divertimenti è famoso per la storica ruota panoramica, che grazie alla sua altezza permette di godere di una bella vista su tutta Vienna. Ma ci sono molte altre giostre, sia per bambini sia adrenaliniche, come le originali montagne russe (ce ne sono al buio, altre che vanno al contrario, altre in cui si sta coricati…).
Tornando seri, bisogna poi visitare il centro storico, partendo dallo Stephansdom, simbolo di Vienna, il monumento gotico più importante dell’Austria. Salendo i 343 gradini che portano sulla cima della torre più alta, si gode di una vista magnifica su tutta la città. Ma quello che colpisce sono i mosaici del tetto spiovente interamente rivestito da tegole di maiolica con lo stemma imperiale.
Passeggiando lungo la via pedonale Graben e poi la Kohlmarkt, si arriva al caffè storico Demel, dove si può gustare una Sachertorte originale e vedere i pasticceri all’opera dietro a una grande vetrata che divide gli eleganti tavolini dal laboratorio.
E poi ci sono la ex residenza imperiale Hofburg, il MuseumsQuartier, un colossale centro culturale con bar, caffè, boutique e musei, la Neubau, zona di moda e design, il Burgtheater, teatro in stile rinascimentale, il Rathaus, con i giardini abbelliti da fontane e statue in bronzo, lo Staatsoper, il teatro dell’opera (e lì vicino c’è il Cafè Sacher, se hai ancora voglia di Sachertorte), la Karlskirche, la più bella chiesa barocca di Vienna. Imperdibile il Castello del Belvedere, capolavoro di architettura barocca circondato da magnifici giardini e fontane.
Se ami scoprire anche altri aspetti della città oltre ai monumenti, puoi fare un salto al Naschmarkt, un mercato con bancarelle di fiori e qualsiasi tipo di cibo, anche da assaggiare sul posto, e al Freihausviertel, con caffè, negozi di specialità alimentari, gallerie d’arte e boutique. Notevoli anche gli edifici di Otto Wagner, sparsi per Vienna, come la stazione della metropolitana di Karlsplatz, e il Secessionsgebäude con il Fregio di Beethoven di Klimt.
Una giornata intera va dedicata al castello di Schönbrunn e all’immenso parco con tanto di fontane, labirinto e zoo, famoso in particolare per la presenza del panda gigante.
Pensi ancora che Vienna sia una città imperiale, elegante, imponente e a tratti austera? Hai ragione, continua a esserlo. Ma adesso conosci anche il suo lato più frivolo, spensierato e divertente. Che cosa aspetti ad andare a scoprirla di persona?