Valentina, consulente di Racconti di Viaggio, è appassionata di fly&drive e non ama il caldo. Non avrebbe mai immaginato di partecipare a un tour di gruppo in India, ma ci sono casi in cui non si può dire di no. Così il 28 aprile partirà per 7 giorni e porterà con sé alcuni clienti. Le abbiamo fatto qualche domanda per capire meglio di che cosa si tratta.
Allora, Valentina, che cosa ti ha spinto a scegliere un viaggio così lontano dai tuoi gusti?
Sicuramente il tipo di tour. Mi spiego. Provo una sorta di attrazione-repulsione per l’India, perché mi incuriosiscono l’architettura, la cultura e la gente, ma allo stesso tempo sono consapevole che il mio istinto mi spinge sempre verso il freddo e i paesaggi (e le comodità!) dei paesi del Nord. Questo tour però mi è sembrato un buon compromesso: si tratta di un periodo non troppo lungo, ci si sposta in mezzi con aria condizionata, si soggiorna in hotel 5 stelle e soprattutto si vedono alcuni dei siti più rappresentativi, tra cui l’imperdibile Taj Mahal, una delle sette meraviglie del mondo.
Insomma, un viaggio in India senza le “scomodità” dell’India?
In realtà no, perché per esempio cammineremo e gireremo in risciò tra le vie del Chandni Chowk, uno dei mercati più vecchi e affollati di Delhi, e a Jaipur saliremo fino al forte-palazzo di Amber a dorso di elefante.
So che ci saranno anche alcune sessioni di meditazione.
Sì, ogni mattina, appena svegli, chi vorrà potrà partecipare a una meditazione guidata da un “guru” locale. E dopo la colazione sarà possibile partecipare a brevi seminari sul potere della mente e dell’immaginazione per sentirsi bene e ritrovare il proprio equilibrio.
In questo modo entrerete in stretto contatto con la cultura e le usanze indiane.
Certamente. E cominceremo subito: appena atterrati, in aeroporto riceveremo il tradizionale benvenuto con una ghirlanda di fiori e un “tilak” sulla fronte, a indicare che «Atthi Devo Bhava», cioè “L’ospite è come dio”.
Il viaggio sembra interessante. Ma è caro?
No, per niente. Sono sincera: non l’avrei preso in considerazione se non fossi rimasta colpita dal prezzo, che è davvero competitivo per un viaggio del genere, con tutto incluso.
Ci sono ancora posti disponibili?
Sì, ci sono ancora posti, e anche per quanto riguarda i voli il prezzo è tuttora basso e gli orari accettabili. Bisogna però tenere presente che non è consigliato aderire all’ultimo momento, perché è necessario richiedere il visto d’ingresso. Per non rischiare, è meglio avere almeno un mese di tempo.
Mi hai fatto venire voglia di partire. Se qualche viaggiatore avesse altre domande?
Deve solo contattarmi e sarò felice di aiutarlo.