La scrittura è un possibilità che portiamo sempre con noi: una nota nascosta nel cellulare, un post condiviso sui social, qualche riga scritta su un taccuino ingiallito sono tutte soluzioni di scrittura. Se è di viaggio o in viaggio che scriviamo, la scrittura di viaggio pratichiamo. Allora perché non provare ad affinarla?

Scrittura di viaggio: serve un corso?

Come ogni altra pratica, anche la scrittura di viaggio si può perfezionare, acquisendo consapevolezza di regole, strumenti e possibilità, con l’obiettivo di trovare la propria voce e definire i propri progetti. Che lo si faccia per scrivere per sé o che se ne voglia fare una professione, la scrittura di viaggio ha riferimenti, regole e strumenti che, una volta noti, aiutano a sviluppare i propri testi in modo riconoscibile ma, anche, a vivere l’esperienza di viaggio con maggiore intensità e durata.

Photo by Robert Collins on Unsplash

Prepararsi al viaggio, documentandosi o leggendo storie; raccogliere informazioni e dettagli delle proprie giornate apparentemente insignificanti ma che potranno rivelarsi decisivi nel momento in cui decideremo di ricostruire il nostro viaggio; lasciare spazio agli incontri con altri viaggiatori o con le persone del posto e catturarne le caratteristiche distintive e le storie. Tutti questi sono gesti che la scrittura di viaggio rende famigliari, necessari e dannatamente piacevoli!

Seguire un corso di scrittura di viaggio significa anche sperimentare forme di scrittura differenti. Scoprire che di viaggio si può scrivere in un racconto breve come nello spazio di un romanzo, in forma di reportage o condensando le proprie impressioni nello spazio di un haiku. Ma si può anche esplorare la differenza tra la scrittura online (blog e post per i social) e quella offline (libri e riviste).

Photo by Jess Bailey on Unsplash

A chi rivolgersi

In Italia il riferimento indiscusso in tema di scrittura di viaggio è l’associazione Scuola del viaggio, che organizza corsi in diverse formule, da brevi laboratori online a corsi annuali, fino a soluzioni itineranti o di viaggio in senso stretto. In programma a brevissimo un laboratorio sugli haiku camminando nella laguna veneta e un week-end letterario tra le coline di Firenze. E realizza corsi in collaborazione con altre realtà legate al viaggio, come la casa editrice Ediciclo, il Touring Club Italiano e l’Associazione Italiana Travel Blogger. Abbiamo parlato del suo presidente qui.

Non mancano proposte anche di altre organizzazioni, come Scuola Holden a Torino, la piattaforma dei Corsi corsari o quella di Domestika.

Parti con noi, per il tuo prossimo racconto!