USA

Arrivo all’aeroporto internazionale di Denver e ritiro dell’auto a noleggio.

Denver è la capitale del Colorado ed è tradizionalmente legata alla storia e al mito del Far West, essendo stata fondata nel 1858 intorno alle rotaie di una ferrovia, anche se di quell’atmosfera ha mantenuto poco o nulla.

Gran parte delle attrazioni più interessanti si raccoglie nel quartiere di LoDo (Lower Downtown), intorno a due aree nevralgiche: 16 th Street Mall e Larimer Square.

Larimer Square è ideale per una passeggiata serale all’ora dell’aperitivo; Denver è infatti celebre per la produzione di birra, tanto da meritarsi l’appellativo di “Napa Valley della birra” (da non perdere, se si è in zona ai primi di settembre, il Great American Beer Festival).

16th Street Mall è un vialetto alberato lungo circa 2 km, pieno di negozi, bancarelle e locali dove mangiare. Ma non c’è solo questo: camminando senza meta in questa zona, potrete entrare in contatto con lo spirito libero e irriverente della città, divertendovi a scoprire tutte le installazioni artistiche nascoste in questa zona.

Pernottamento presso l’hotel Holiday Inn Express Denver Downtown*** (o similare).

Partenza in direzione Cheyenne, capitale del Wyoming, lo stato dei cowboys, tanto che anche la targa delle auto mostra un cowboy in groppa a un cavallo selvaggio. Cheyenne fu chiamata così dall’omonimo nome della tribù dei nativi indiani, una delle più importanti e presenti nelle Grandi Pianure.

All’arrivo potrete seguire il percorso a piedi dei Big Bowboy Boots, stivali di circa 2,5 metri sparsi in tutta la città e decorati da artisti locali, che hanno voluto interpretare in questo modo la storia del Wyoming.

Nel pomeriggio potrete fare un giro al Museo del Vecchio West americano, visitare lo storico palazzo del Campidoglio e fare shopping nei negozi delle vie centrali per comprarvi il paio di stivali perfetti. E ricordate che questa è una delle cittadine migliori per assistere a un rodeo!

Pernottamento presso il Microtel Inn & Suites By Wyndham Cheyenne** (o similare).

Partenza in direzione Fort Laramie, National Historic Site of America perché luogo dove nel 1868 fu siglato il famoso trattato di Fort Laramie, tra gli Stati Uniti e le tribù dei Sioux. Questo prevedeva l’assegnazione ufficiale ai popoli Sioux del Wyoming e del Powder River, oltre alle Black Hills ritenute sacre dagli indiani. In seguito al ritrovamento di filoni d’oro nelle Black Hills (che provocò l’affluenza di un gran numero di cercatori d’oro nella zona scatenando le ire dei nativi) e dopo innumerevoli e infruttuosi tentativi di comprarle da parte del governo degli Stati Uniti, i membri del governo e dell’esercito decisero di non rispettare il trattato, utilizzando scuse sommarie. Iniziarono così le operazioni che prevedevano lo spostamento forzato di tutti gli indiani d’America nelle riserve.

Dopo la sosta a Fort Laramie, proseguimento verso nord-est fino a entrare in South Dakota verso il Black Hills Wild Horse Sanctuary.

Arrivo nel Custer State Park, dove vivono migliaia di bisonti allo stato brado, liberi di pascolare nelle immense praterie.

Pernottamento presso il Rock Crest Lodge and Cabins*** (o similare).

Prima colazione in hotel. Intera giornata da dedicare alla visita di due luoghi molto importanti per il South Dakota: il Mount Rushmore e il Crazy Horse Memorial.

Il Mount Rushmore National Memorial, simbolo imprescindibile della nazione, è conosciuto da tutti per l’iconica effigie scolpita nelle montagne dei presidenti Washington, Jefferson, Roosevelt e Lincoln.

La montagna Rushmore deve il suo nome a Charles Rushmore, un avvocato di New York che nel 1885 stava conducendo uno studio sull’estrazione mineraria nelle Black Hills. Su una grande parete di roccia, lo scultore Gutzon Borglum, coadiuvato dal mastro carpentiere italiano Del Bianco, scolpì i volti di quattro famosi presidenti americani scelti rispettivamente come simboli della nascita, della crescita, dello sviluppo e della conservazione degli Stati Uniti.

A poca distanza da Mount Rushmore, potrete poi andare a visitare un’altra gigantesca scultura nelle rocce che mostra il volto di uno dei maggiori protagonisti della lotta del popolo dei Nativi d’America. Il Crazy Horse Memorial è infatti l’omaggio al grande guerriero nativo Cavallo Pazzo, simbolo di una cultura indiana che ancora oggi vive in queste terre.

Arrivo a Rapid City nel tardo pomeriggio e visita panoramica di questa cittadina, che offre un’atmosfera legata alla storia e alle tradizioni del pionierismo e degli indiani nativi.

Pernottamento presso l’hotel Quality Inn & Suites I-90*** (o similare).

Prima colazione in hotel. Intera giornata da dedicare all’esplorazione dello straordinario Badlands National Park, che si estende per oltre 98.000 ettari con bisonti, pecore bighorn, cervi, antilocapre, cani della prateria che vivono allo stato brado, unitamente a molteplici varietà di uccelli, rettili e farfalle.

Pernottamento presso l’hotel Super 8 By Wyndham Wall** (o similare).

Prima colazione in hotel. Partenza in direzione di Deadwood, cittadina Old West dove si respira il vero spirito dei fuorilegge e dei pistoleri passati alle cronache della storia del West, da Wild Bill Hickock a Calamity Jane. Locali, saloon, case da gioco oggi animano questa affascinante cittadina.

Proseguite poi verso Devil’s Tower, la Torre del Diavolo, il primo sito dichiarato Monumento nazionale nella storia degli Stati Uniti per volere di Theodore Roosevelt nel 1906, utilizzato da Steven Spielberg per il suo film Incontri ravvicinati del terzo tipo.

Pernottamento presso l’hotel Best Western Inn at Sundance*** (o similare).

Prima colazione in hotel. Oggi viaggerete in direzione Cody attraversando verso ovest gran parte del Nord dello stato del Wyoming, territorio di scontri tra indiani e visi pallidi nella seconda metà del XIX secolo.

Fate una sosta nella graziosa cittadina di Buffalo prima di attraversare la Bighorn National Forest e di arrivare a Cody, città del leggendario Buffalo Bill! Concedetevi una vista al Buffalo Bill Museum.

Pernottamento presso il Buffalo Bill Village*** (o similare).

Prima giornata dedicata alla scoperta delle meraviglie del parco nazionale di Yellowstone.

Da non perdere il Grand Canyon, le cascate, l’Old Faithful, lo Yellowstone Lake e moltissime altre attrazioni.

Verificate gli orari di alba e tramonto per godervi l’una o l’altro da alcuni punti magnifici.

Preparatevi fin da subito a immergervi un mondo naturale meraviglioso!

Pernottamento (2 notti) presso il Grant Village (o similare).

Seconda giornata all’interno di Yellowstone, tra la visita di geyser e sorgenti calde come il Grand Prismatic Spring, e l’osservazione dei moltissimi animali come orsi bruni, alci e soprattutto i celebri bisonti!

Guidate piano e seguite sempre i cartelli e le indicazioni dei ranger.

Giornata con pochissimi chilometri da guidare ma moltissime cose da vedere.

Dedicate ancora la mattinata e il primo pomeriggio al parco di Yellowstone e poi proseguire verso sud entrando nell’altrettanto splendido parco nazionale di Grand Teton. Qui lo scenario cambia leggermente, il paesaggio si apre e la cornice delle Montagne Rocciose è forse la cartolina più rappresentativa del luogo.

Pernottamento (2 notti) presso l’hotel Antler Inn** (o similare).

Giornata di passeggiate ed escursioni nello splendido scenario del Grand Teton National Park, che si estende su una superficie di 1254 km² ed è noto per i paesaggi montuosi dominati dal monte Grand Teton, che si eleva fino a 4199 m d’altitudine.

Nel 1950 la superficie del parco fu estesa, in parte grazie alla donazione delle terre da parte del ricco uomo d’affari Rockefeller. 

Oggi uscirete dal parco in direzione sud, attraversando gran parte delle pianure selvagge del Wyoming fino ad arrivare nei dintorni della Flaming Gorge National Area.

Questa zona è uno spettacolo sul confine tra Wyoming e Utah: qui il Green River ha scavato un vero e proprio canyon alto circa 80 m che potrete osservare dalla strada panoramica e, ancora meglio, dai numerosi percorsi a piedi che potrete fare al tramonto o la mattina seguente.

Pernottamento presso il Little Bear Motel** (o similare).

Dopo aver salutato il Wyoming e percorso qualche chilometro nello Utah, ecco nuovamente il Colorado con le sue montagne e le sue foreste.

Oggi attraverserete le Medicine Bow-Routt National Forests e arriverete al meraviglioso Rocky Mountain National Park, il parco delle Montagne Rocciose! Quest’area protetta è enorme e splendida, i Visitor Center sono addirittura sette e i percorsi da esplorare a piedi a centinaia!

Arrivo nel tardo pomeriggio e pernottamento (2 notti) presso il Coyote Mountain Lodge** (o similare).

Giornata dedicata all’esplorazione e alla scoperta di questo splendido parco nazionale americano, tra i più visitati ma mai congestionato, viste anche le sue dimensioni.

Percorrerete tre strade panoramiche indimenticabili, fermandovi nei vari punti panoramici per contemplare il paesaggio e scattare foto spettacolari.

Occhio alle temperature: qui fa fresco/freddo per gran parte dell’anno.

Rientro in hotel per il pernottamento.

La strada oggi non è molta e potrete quindi dedicare ancora la mattinata al parco, oppure potreste raggiungere Denver allungando un po’ il tragitto percorrendo altre strade panoramiche o fermandovi in qualche paesino lungo il percorso per gli ultimi souvenir, prima di rientrare nella grande area metropolitana di Denver.

Pernottamento presso l’hotel SpringHill Suites Denver Downtown*** (o similare).

Prima colazione in hotel. Trasferimento all’aeroporto e restituzione dell’auto in tempo utile per il volo di rientro.