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Il paesaggio normanno ricco di contrasti, dalle spiagge immacolate alle campagne rigogliose, e l’estrema variabilità del cielo sempre in movimento sono stati il motore della creatività di pittori e scrittori.
Arrivo libero presso uno degli aeroporti di Parigi, formalità di sbarco e recupero dell’auto a noleggio.
Dopo aver lasciato la capitale, la vostra prima tappa sarà Giverny, per visitare quella che fu la residenza di Claude Monet dal 1883 al 1926 (biglietto di ingresso incluso). Qui potrete ammirare i meravigliosi giardini fioriti, con ninfee, rose rampicanti, nasturzi e iris, che il pittore coltivò di fronte alla sua abitazione, oggi trasformata in un museo. Questi fiori furono tra i soggetti preferiti delle sue opere. Nel negozio “Le Clos Normand” potrete acquistare riproduzioni dei suoi dipinti, semi delle piante e mazzi di fiori secchi.
Successivamente, proseguite per Rouen, la prima grande città che incontrerete nel vostro tour. Rouen è la principale città della Normandia e vanta una delle più belle cattedrali gotiche di Francia, con splendide vetrate e un suggestivo effetto di illuminazione notturna. Claude Monet dipinse più volte la facciata della cattedrale per catturarne i giochi di luce. Tra le altre attrazioni da visitare, considerate l’antica abbazia benedettina carolingia di St. Ouen, la piazza del mercato dove Giovanna d’Arco fu condannata al rogo e il centro storico, con le sue antiche case a graticcio.
Partenza per Dieppe, soprannominata la città dei quattro porti.
Questa località, con il suo fascino un po’ ruvido tipico dei porti marittimi, offre un’atmosfera unica: il mare è sempre presente e la cultura marinara permea ogni angolo. Il vero centro vitale della città è il suo castello medievale che domina il porto. Dieppe è un luogo affascinante che evoca i tempi dei corsari e degli esploratori di epoche passate.
La città è animata durante tutto l’anno, ma soprattutto d’estate, con numerosi festival nautici, eventi musicali, mostre culturali e il famoso Festival Internazionale degli Aquiloni, che si svolge ogni due anni sulle scogliere, attirando partecipanti da oltre 40 paesi. A novembre c’è la Festa delle aringhe e delle capesante, una festa popolare ricca di gioia e colori che riflette la ricca tradizione marinaresca della città. Da non perdere anche il mercato del sabato mattina, dove è possibile assaggiare le prelibatezze locali.
Dopo Dieppe, il viaggio prosegue verso Fécamp e la Costa d’Alabastro. La Côte d’Albâtre, così chiamata per le sue falesie di calcare che si estendono per 140 chilometri tra l’estuario della Senna e quello della Somme, è un vero spettacolo naturale. Fécamp, situata nel dipartimento della Senna Marittima, è un affascinante borgo di pescatori con una forte tradizione marinaresca. Da qui partivano le imbarcazioni per la pesca del merluzzo verso Terranova, in Canada. Con la sua bella spiaggia, le caratteristiche case in mattoni e il mare blu, è diventata una rinomata località balneare, particolarmente amata dai parigini.
Al centro di Fécamp sorge un magnifico palazzo in stile neogotico che ospita oggi una distilleria. L’edificio è un capolavoro architettonico, con dettagli intricati, guglie e torri, mentre gli interni sono decorati con estrema cura, arricchiti da vetrate colorate, legni intagliati e biblioteche.
Nel pomeriggio visiterete la distilleria (con audio guida in italiano) e potrete scoprire la storia e il processo di produzione del famoso elisir (liquore corroborante), noto come Bénédictine, a base di 27 erbe medicinali e spezie, la cui ricetta si dice sia stata scoperta per caso da un mercante di vini di Fécamp nel 1863. La visita si conclude con una degustazione per assaporare appieno questo liquore dal sapore unico.
Partenza per Étretat, una meraviglia geologica classificata tra le gemme della Francia e rinomata in tutto il mondo. Le scogliere di Étretat sono caratterizzate da tre archi successivi: a ovest si erge la scogliera di Aval con il suo famoso “ago”, seguita dalla Manneporte sullo sfondo. A est si trova la rupe di Amont, dominata dalla suggestiva cappella dei marinai.
In passato, Étretat era un tranquillo villaggio di pescatori, noto soprattutto per la sua produzione di ostriche. Durante il suo periodo di massimo splendore, gli allevamenti rifornivano direttamente la Reggia di Versailles e la corte di Maria Antonietta. Successivamente, Étretat si trasformò in una rinomata località balneare, attirando personaggi illustri e diventando fonte di ispirazione per poeti e pittori impressionisti del calibro di Monet, Corot, Courbet e Guy de Maupassant. Oggi, la cittadina è uno dei principali punti turistici lungo la costa della Normandia, attrattiva per oltre 2 milioni di visitatori ogni anno.
Proseguendo verso Honfleur, pittoresca cittadina normanna che fu a lungo la dimora del poeta Baudelaire. Durante la bassa marea, grazie a un sistema di chiuse, le barche ormeggiate al di fuori del porto si posano sulla sabbia fino a quando, dopo sei ore, l’acqua ritorna e le solleva di nuovo.
Celebre per il suo affascinante Porto Vecchio, immortalato in numerose opere da artisti come Eugène Boudin o Claude Monet, e per le caratteristiche case a graticcio che adornano il suo centro storico, la città di Honfleur rappresenta una tappa imperdibile durante un viaggio in Normandia. In passato, la città era fortificata per difendere i suoi abitanti dalle incursioni inglesi e le rovine dei suoi imponenti bastioni sono ancora visibili oggi. Honfleur conobbe il suo periodo di massimo splendore durante i collegamenti marittimi con il Nuovo Mondo e il fiorente commercio portuale con Canada, Louisiana e Antille, prosperando grazie alla pesca del merluzzo e al commercio delle pelli.
Il porto è fiancheggiato da numerose botteghe di abbigliamento e articoli nautici, antiquari e gallerie d’arte, mentre dietro la Lieutenance sorgono gli storici Magazzini del Sale, voluti dal re Luigi XIV.
Continuando lungo la strada costiera per circa quindici chilometri, si giunge alle città balneari di Trouville e Deauville. Queste due località sono adiacenti, condividendo solamente l’estuario del fiume Touques, ma sono incredibilmente diverse tra loro in termini di atmosfera.
Trouville, un villaggio di pescatori dal fascino tranquillo, è considerato la capitale della Côte Fleurie, il nome antico dato alla costa. Questa cittadina ha la caratteristica di essere costruita in parte su colline, e i vari livelli sono collegati da scale che regalano panoramiche viste sul mare lungo il percorso.
Deauville, invece, è una località particolarmente amata dai parigini, tanto che è stata soprannominata il “21° arrondissement di Parigi“. Durante la primavera e l’estate, i parigini scappano dalla capitale per rifugiarsi in questa deliziosa località normanna, alla ricerca di rilassanti passeggiate lungo la spiaggia in un contesto urbano piacevole. Deauville incanta con le sue atmosfere vintage tipiche della fine del XIX secolo.
Già dall’inizio del XX secolo, Deauville ha attirato non solo personaggi famosi come Coco Chanel, che vi aprì una boutique nel 1913, ma anche reali provenienti da tutta Europa, ricchi industriali e famosi politici come Winston Churchill. Oggi, Deauville si presenta come una città raffinata ed elegante, ideale per il relax e le passeggiate, con le sue boutique esclusive, dimore prestigiose e il casinò frequentato dalle celebrità, soprattutto durante il Festival del Cinema Americano.
Proseguendo verso Cabourg, si giunge in una città signorile affacciata sul mare, che rappresenta una versione più tranquilla e pacifica della vicina Deauville. Cabourg era tanto amata da Marcel Proust da essere descritta sotto il falso nome di Balbec nel suo romanzo “All’ombra delle fanciulle in fiore”. Ancora oggi è possibile respirare quell’atmosfera squisitamente belle-époque e un po’ decadente tanto amata dallo scrittore, sorseggiando un tè o recandosi al casinò. La cittadina è incorniciata da una spiaggia incantevole e arricchita dalle ville dell’alta borghesia e dell’aristocrazia parigina, costruite nei primi del XX secolo.
Ci si avvia quindi verso Caen, la capitale del Calvados, rinomato distillato di mele. Qui, tra le principali attrazioni da visitare, troviamo le abbazie di Aux-Dames (o Sainte-Trinité) e Aux-Hommes (o Saint-Étienne), il sontuoso palazzo rinascimentale dell”hôtel d’Escoville, e la vivace Place de la République, circondata da eleganti palazzi del XVIII secolo. Da non perdere anche il pittoresco mercato di Saint-Saveur, e le affascinanti vie Saint-Pierre e Froide, che attraversano la parte più antica della città. Infine, il castello dei duchi di Normandia, che ospita un museo archeologico e una collezione di belle arti, comprendente numerose opere di artisti italiani.
Per coloro che desiderano esplorare i luoghi dello “Sbarco in Normandia”, il Museo Mémorial (biglietti inclusi nella quota) offre una completa narrazione degli eventi attraverso mezzi multimediali e una ricca esposizione di oggetti bellici di vario genere.
Iniziate la giornata esplorando la vivace e incantevole Bayeux, una città dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e miracolosamente risparmiata dalle distruzioni della Seconda Guerra Mondiale. Passeggiate sui caratteristici ponti in pietra, tra le suggestive piazzette, le strette stradine e le affascinanti case medievali, e ammirate la maestosa cattedrale romanica risalente al 1100. Allo Spazio Guillaume-le-Conquérant potrete ammirare l’arazzo medievale di Bayeux, che raffigura le scene della conquista normanna dell’Inghilterra. Il Memoriale De Gaulle è invece dedicato allo sbarco in Normandia.
Successivamente, dirigetevi verso Longues, dove si trovano gli unici bunker tedeschi ancora con i cannoni originali. Proseguendo, raggiungerete Arromanches-les-Bains, dove sono visibili i resti dei pontoni di Port Mulberry, il porto artificiale voluto da Winston Churchill durante lo sbarco in Normandia. Qui, potrete visitare il museo dedicato al porto e scoprire la storia di questo importante sito storico.
In Normandia l’operazione Overlord rappresentò il momento cruciale della Seconda Guerra Mondiale. Nella notte tra il 5 e il 6 giugno 1944, gli Alleati, con una forza di 156.000 uomini su 4.126 navi, 6.500 veicoli anfibi, 11.500 aerei e 3.500 alianti, sbarcarono lungo gli 80 chilometri di costa che va da Caen a Saint-Mère-Église, con l’obiettivo di liberare l’Europa dalla dittatura nazista. Le zone dello sbarco sono oggi un museo a cielo aperto.
La spiaggia di Omaha Beach è stata il teatro di una delle battaglie più drammatiche e sanguinose del D-Day. Come narrato nel film “Salvate il soldato Ryan”, lo sbarco qui fu un vero massacro per gli americani, con circa 2.000 morti su quasi 35.000 uomini sbarcati, mentre i tedeschi, posizionati sulle dune, sparavano incessantemente. La causa principale di questa tragedia fu l’inefficacia degli attacchi navali e aerei, che non riuscirono a neutralizzare le difese tedesche sulla costa normanna, e le difficoltà incontrate dalle imbarcazioni alleate a causa del mare agitato e del forte vento.
Mentre passeggerete lungo queste spiagge, sarà difficile immaginare lo scenario di morte e di distruzione che si è verificato. Oltre ai diversi musei, cimiteri e memoriali commemorativi, un luogo da non perdere è Pointe du Hoc, dove i ranger conquistarono una postazione d’artiglieria tedesca ritenuta inespugnabile.
Utah Beach, un’altra delle spiagge dello sbarco americano, conserva il monumento del km 0 della Strada della Libertà, il punto di partenza del cammino che portò gli Alleati alla liberazione della Francia. Qui si trovano ancora bunker tedeschi intatti, mentre due carri armati ricordano lo sbarco delle truppe francesi del generale Philippe Leclerc.
Poco distante da Utah Beach, il pittoresco villaggio di Sainte-Mère-Église è famoso per essere stato il primo comune del Cotentin liberato dai paracadutisti americani. La storia di John Steel, il paracadutista rimasto appeso al campanile della chiesa, è celebrata nel film “Il giorno più lungo“, e un manichino raffigurante un paracadutista veglia sulla città dal campanile della chiesa, mentre le vetrate della stessa sono dedicate ai paracadutisti americani. Ma Sainte-Mère-Église è anche un piccolo villaggio normanno ricco di fascino, che nasconde un bellissimo patrimonio edilizio, composto da case e fattorie antiche risalenti al XIII, XIV e XV secolo, manieri, fontane e lavatoi.
Situata sul lato nord della penisola del Cotentin, affacciata sul Canale della Manica, Cherbourg, il punto di arrivo di oggi, rappresenta uno dei principali scali marittimi della Francia. In passato, era un importante punto di transito per le navi transatlantiche e da crociera, ma oggi si è trasformato in un centro vitale per la pesca, il commercio e le operazioni militari. Attualmente, Cherbourg vanta il titolo di secondo porto artificiale più grande del mondo ed è il punto di partenza per i traghetti diretti verso Irlanda e Gran Bretagna. Nel corso degli anni, la città ha saputo reinventarsi ospitando importanti eventi nautici come il Solitaire du Figaro e promuovendo la conservazione del suo ricco patrimonio storico.
Buon punto di partenza per l’esplorazione della città è la stazione marittima, un magnifico esempio di architettura Art Déco degli anni ’30, che un tempo vedeva transitare migliaia di passeggeri in partenza per le Americhe. Qui il Titanic fece la sua tappa finale in territorio francese nel 1912, prima di intraprendere il tragico viaggio verso il suo destino. Purtroppo, la stazione subì danni durante la Seconda Guerra Mondiale, ma fu successivamente utilizzata dagli Alleati come punto di sbarco dopo la liberazione della città.
Oggi, la stazione marittima ha ripreso la sua vocazione originale, accogliendo le moderne navi da crociera che solcano Atlantico e Mediterraneo. Al suo interno si trova anche il meraviglioso museo La Cité de la Mer (biglietto di ingresso incluso), dove è possibile esplorare i segreti degli oceani attraverso una ricca varietà di mostre. Una delle principali attrazioni del museo è la Grand Galerie des Engins et des Hommes, che espone strumenti utilizzati per l’esplorazione dei fondali marini. Vi si possono ammirare macchine utilizzate da rinomati oceanografi internazionali, come il russo Mir, l’americano Alvin e il francese Nautile, che hanno contribuito a importanti scoperte subacquee, inclusa l’esplorazione del relitto del Titanic.
Da non perdere la visita al sottomarino militare Redoutable, il primo sottomarino nucleare lanciamissili, che offre un tour audio guidato attraverso i suoi interni, tra cui la sala macchine, il posto di comando e la sala siluri. Infine, il museo offre un’emozionante esperienza nel mondo del Titanic, ripercorrendo il suo ultimo viaggio attraverso la sala bagagli e altre ricostruzioni che offrono un’affascinante visione del tragico destino di questa iconica nave.
Ultimo giorno del vostro tour della Normandia con una lunga tappa di trasferimento. A circa metà strada fermatevi a Pont-l’Évêque per fare acquisti di prodotti tipici normanni.
Proseguite verso Lisieux, la seconda città di pellegrinaggio in Francia dopo Lourdes, conosciuta in tutto il mondo grazie a Santa Teresa. La basilica a lei dedicata fu consacrata nel 1954: è costruita in stile neobizantino misto a decori Art Déco, sulla falsa riga del Sacré-Coeur di Montmartre a Parigi, della Notre-Dame de Fourvière a Lione e di Notre-Dame de la Garde a Marsiglia.
La Basilica di Lisieux si distingue dalle altre chiese votive per la sua gigantesca navata che può ospitare 4000 persone sedute. L’impressione di grandezza dovuta a questo volume unico accentua dimensioni già significative: 37 metri sotto la volta e 50 metri sotto la cupola. Inoltre le pareti della Basilica Superiore e della cripta sono adornate da mosaici che raccontano e illustrano il messaggio di Santa Teresa.
Molti non sanno che Lisieux non è solamente una meta religiosa, ma una delle città più antiche della Normandia. Dall’epoca gallo-romana al periodo medievale, Lisieux custodisce un bel centro storico, caratterizzato da case a graticcio e palazzi: un ricco patrimonio architettonico contornato anche da un parco zoologico, giardini e castelli.
Arrivo in aeroporto in tempo utile per la riconsegna dell’auto a noleggio e le procedure d’imbarco per il ritorno in Italia.
Alloggerete in guest house tipiche, sempre con prima colazione inclusa. Un’ottima occasione per una vacanza rilassante, in un ambiente familiare, intimo e piacevole.
Quota per persona in camera doppia da € 850.
Noleggio auto + 7 pernottamenti con colazione + entrate/biglietti + assicurazione.
È possibile programmare il volo da diversi aeroporti italiani.
Il viaggio è totalmente personalizzabile. Posso studiare e adattare alle vostre esigenze itinerario, durata e tappe.
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