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Spingersi fino ai confini più estremi del mondo, a 1000 km dal Polo Nord: ecco che cosa significa andare alle Svalbard!
Questo viaggio sintetizza appieno tutte le esperienze più belle da vivere in questo arcipelago: ghiacciai, città fantasma e tanta, tantissima natura!
Cosa aspetti, parti con noi!
Viaggio di gruppo: 29 maggio – 3 giugno 2025
Ritrovo a Milano in tempo utile per il volo del pomeriggio, pernottamento a Oslo.
Partenza per le Svalbard. All’arrivo, trasferimento in città in bus navetta e sistemazione nelle proprie camere (Hotel Polfareren 4* o similare).
Longyearbyen è il centro amministrativo di Spitsbergen, l’isola più grande dell’arcipelago delle Svalbard.
Trascorreremo la serata nel Camp Barentz, una capanna creata in onore dello scopritore delle Svalbard, Willem Barentz, per avere una visione storica. Ci aspettano un’atmosfera unica e un pasto delizioso.
A circa 10 km a est di Longyearbyen. Passeremo davanti a zone legate alle miniere, alla ricerca sull’aurora boreale e all’ex pista di atterraggio risalente alla Seconda Guerra Mondiale.
I padroni di casa ci daranno un caloroso benvenuto a una serata ricca di spunti e di informazioni.
Willem Barentz scoprì le isole di Bjørnøya e Spitsbergen durante la sua spedizione artica nel 1596. Durante questa spedizione, lui e il suo equipaggio furono costretti a svernare a Novaya Zemlya, dopo che la loro nave rimase bloccata nel ghiaccio. La cabina in cui ci troveremo è una copia autentica della cabina originale in cui svernarono durante una costante lotta contro il freddo e le malattie.
Sentiremo il calore del fuoco scoppiettante mentre i padroni di casa ci serviranno il pasto del giorno: una zuppa di renna, accompagnata da una bevanda altrettanto buona. Concluderemo la serata con una torta fatta in casa e un caffè bollente preparato sul fuoco, mentre i padroni di casa ci offriranno un’affascinante presentazione sugli orsi polari, il più grande carnivoro terrestre del mondo.
Prima di tornare a Longyearbyen, avremo il tempo di osservare il paesaggio che circonda il campo e di scattare qualche foto.
Dettagli dell’escursione:
Sono inclusi: trasporto da/per l’alloggio, zuppa di renna e bevande, caffè e torta fatta in casa, guida, attrezzatura di sicurezza necessaria.
Prima colazione in hotel.
Oggi sentiremo la brezza marina tra i capelli e sperimenteremo le forze della natura durante un emozionante safari a bordo di un gommone rigido aperto (RIB). Esploreremo le meraviglie di un arcipelago selvaggio, incontaminato e indisciplinato a nord della Norvegia continentale.
Il paesaggio di questo luogo unico, dove la natura domina e le stagioni dettano legge, è ricoperto da ghiacciai attivi e montagne imponenti.
Coincidenze ed esperienze naturalistiche ravvicinate ci attendono nell’Isfjord, che è un’arena per la fauna selvatica delle Svalbard, grazie al fatto che, quando le correnti calde dell’oceano si fondono con l’acqua dolce fredda dei ghiacciai, si crea un clima favorevole che fornisce nutrimento a piante e animali.
Circondati dal mare come una dispensa naturale, potrete fare la conoscenza dei dominatori del vento, tra cui il fulmaro, il gabbiano tridattilo e la pulcinella di mare, che scivolano lungo la linea dell’acqua.
Ci fermeremo vicino al ghiacciaio per cercare di scorgere la fauna selvatica sulle banchise e nell’area circostante, gustando un pasto e ascoltando i racconti della guida. L’Isfjord è ricco di ghiacciai attivi e spettacolari, e il ghiacciaio da visitare varia di giorno in giorno: la nostra guida valuterà il tempo e le condizioni e sceglierà la destinazione che ci offrirà la migliore esperienza.
Il suono del tuono erompe dal ghiacciaio. Il ghiacciaio è in movimento. Il suono proviene dalle enormi quantità di ghiaccio che si muovono e vengono spinte sempre più vicino al bordo, dove si staccano e precipitano in mare. Questo spettacolare fenomeno naturale è noto come calving.
A differenza dei ghiacciai sulla terraferma, i ghiacciai delle Svalbard possono ritirarsi lentamente per molti anni prima di acquisire improvvisamente una rapida velocità e avanzare di molti chilometri nel giro di pochi anni. Questo spettacolare processo è noto come surging e crea formazioni di ghiaccio all’interno del ghiacciaio che spesso si gettano in mare.
Dettagli dell’escursione:
Durata: 5 ore circa
Sono inclusi: trasporto da/per l’alloggio, tuta galleggiante, giubbotto di salvataggio, scarpe, guida, attrezzatura di sicurezza, assicurazione per la ricerca e il salvataggio, pranzo, bevande calde, biscotti.
Prima colazione in hotel.
Oggi andremo alla ricerca dei trichechi durante la nostra gita in barca, dove questi affascinanti mammiferi marini vengono spesso osservati sul ghiaccio davanti al ghiacciaio, in acqua e sulla terraferma. Ci aspettano anche imponenti fronti di ghiacciaio e un caratteristico paesaggio di fiordi e montagne.
Attraverseremo l’Isfjord e faremo rotta per Borebukta, a circa 20 miglia nautiche a nord-ovest di Longyearbyen. In lontananza potremo già vedere le spettacolari cime delle montagne di Borebukta, circondate da enormi ghiacciai. Oltre alla vista spettacolare, è bene tenere d’occhio anche la fauna selvatica in acqua mentre attraversiamo l’Isfjord, perché non è solo il tricheco che potremo avere la fortuna di avvistare! Negli ultimi anni sono state osservate molte balene nei fiordi intorno a Longyearbyen e l’avifauna è molto attiva in questo periodo dell’anno. Con un’imbarcazione RIB aperta ci avvicineremo alla natura e potremo godere di una vista panoramica completa.
Una volta arrivati a Borebukta, cercheremo la fauna selvatica intorno alla barca e gusteremo toddy caldo, caffè e biscotti.
Mezzo secolo fa, il tricheco fu protetto dopo 350 anni di caccia. La popolazione era scesa a poche centinaia di esemplari. Negli ultimi anni, il tricheco ha ricominciato a utilizzare i vecchi luoghi di raccolta, che sono intorno a Isfjorden. Un tricheco può pesare fino a 1,5 tonnellate e, sebbene possa sembrare goffo sulla terraferma, si muove con grazia e rapidità in acqua. Il tricheco è un animale sociale che spesso si presenta in branchi quando cerca cozze sul fondale marino o quando si sdraia sulla terraferma per riposare.
L’avvistamento di fauna non è mai garantito, ma comunque i trichechi si vedono spesso negli stessi luoghi in estate e a Borebukta si osservano spesso sia in acqua che a terra. Durante il nostro safari non andremo a terra, ma dalla barca avremo buone opportunità di osservare questi curiosi mammiferi marini.
Dettagli dell’escursione:
Durata: 5 ore circa
Sono inclusi: trasporto da/per l’alloggio, guida, attrezzatura di sicurezza, assicurazione per la ricerca e il salvataggio, pranzo, bevande calde e biscotti
Prima colazione in hotel.
Durante l’ATV Safari (in gergo è il nostro quad) ci vestiamo in modo caldo e guidiamo i nostri ATV nel paesaggio estivo delle Svalbard, dove profonde vallate e alte montagne ospitano la renna delle Svalbard e la volpe polare! Tutti i partecipanti devono essere in possesso di una patente di guida valida.
Dettagli dell’escursione:
Durata: circa 3 ore circa
Sono inclusi: trasporto da/per l’alloggio, abbigliamento, caffè/cioccolata/tè.
Rientro con il volo del tardo pomeriggio, pernottamento a Oslo o Copenaghen.
Rientro con il volo verso Milano.
Le temperature
La breve estate va Giugno ad Agosto, periodo in cui alle Svalbard c’è il Sole di Mezzanotte. In questo periodo, al contrario della notte polare, si hanno 24 ore di luce. Il clima è meno rigido rispetto all’inverno ed è possibile osservare molti animali locali, tra cui il re dell’Artico: l’orso polare. Se volete vivere davvero ciò che l’Artico offre, i suoi colori, il suo silenzio e la sua desolazione, vi consigliamo di venire con noi ad inizio giugno quando i turisti non sono ancora arrivati! Le temperature a Giugno sono ancora basse (dai -5° ai +1/2°) ma piacevoli. Il Sole splende alto nel cielo e riscalda le lunghe giornate e l’abbigliamento è molto più leggero rispetto all’inverno, seppur sempre termico.
Più a nord di così non si può
Non esistono isole o terraferma abitate più a nord dell’arcipelago delle Svalbard, che si trovano tra 74° e 81° di latitudine Nord, nel Mar Glaciale Artico. Fanno parte della Norvegia, ma a causa di una situazione legale particolare, tutti i paesi che hanno firmato il trattato che dall’arcipelago prende nome hanno diritto a colonizzare le Svalbard e a svilupparne l’economia.
Come è nata questa idea di viaggio? Chi ci accompagna?
Sarà Laura ad accompagnare il gruppo e sarà sempre lei ad aiutarvi nella logistica, a consigliarvi nelle scelte individuali, a facilitarvi nella comprensione della vita locale.
Riusciremo a comprendere qualcosa del riscaldamento globale?
Sì, basti pensare che negli ultimi cinquant’anni la temperatura media è aumentata di 4 °C e nei mesi invernali di 7 °C. Le conseguenze sono varie e collegate le une alle altre, a caduta.
Quella che colpisce i più riguarda l’orso polare, che in questo arcipelago ha una nutrita presenza e che, anche a causa del fenomeno, tende ad avvicinarsi ai centri abitati alla ricerca del cibo mettendo a repentaglio la propria esistenza, oltre a quella di qualche abitante.
Si consiglia di indossare indumenti termici/caldi e indumenti esterni antivento.
Per motivi di sicurezza, l’itinerario può subire variazioni a causa delle condizioni meteorologiche, del vento e del ghiaccio.
Indicare eventuali allergie alimentari o altre preferenze.
Quota per persona in camera doppia a partire da € 3490
volo da Milano + 4 pernottamenti con colazione + 1 cena + escursioni + guida locale parlante in inglese + accompagnatore d’agenzia + assicurazione
74 srl - P.IVA 04136790237 - [email protected]
Autorizzazione Agenzia Viaggi n. 4167 Provincia di Verona
Polizza RC Allianz Global Assistance n. 196646
Sistema di Gestione certificato a fronte della norma UNI EN ISO 9001:2015
"Organizzazione e fornitura servizi di Tour operator e agenzia viaggio."
(sede di Verona) certificato n° 3366