A voi la scelta del periodo ideale per la partenza, a seconda che preferiate le lunghissime giornate primaverili o le interminabili notti invernali, siate in cerca delle pulcinelle di mare o dell'aurora boreale.
Il 90% del vostro percorso si svolge sulla Ring Road o Road n. 1, che è per la maggior parte del tracciato asfaltata o, nei casi peggiori, battuta. Considerate una strada provinciale italiana e avrete una buona approssimazione di quello che vi aspetta in termini di fondo stradale. Quando si parla di fondo battuto, non si parla di fuoristrada, ma di fondo stradale compattato, privo di rivestimento in asfalto.
Il limite di velocità è di 90 km/h sui tratti asfaltati e di 80 km/h sui tratti battuti (si scende ai 50 km/h nei centri abitati, ma si tratta di pochi e brevissimi tratti rispetto al tracciato principale che vi riguarda), per cui considerate tempi di circa un'ora e un quarto per percorrere un centinaio di chilometri.
L'itinerario non permetterà di effettuare tappe in stile trekking o escursionistico, ma sono del tutto praticabili camminate da 45 minuti fino a un paio d'ore in alcune località.
Qualche consiglio pratico:
1. vestirsi a strati partendo dalla maglietta a mezze maniche sino ad arrivare a una giacca a vento, per far fronte all'estrema variabilità del meteo islandese
2. ideale la giacca a vento con guscio esterno wind-stopper e impermeabile separabile
3. una calzatura da escursionismo alta è l'ideale per potersi spostare in ambienti variabili
4. inutile l'ombrello a causa del vento, preferite completo impermeabile o poncho
5. se disponete di bastoncini da escursionismo telescopici, portateli con voi
6. il lago Myvatn è conosciuto anche come il “lago dei moscerini”, in quanto nella stagione estiva, in funzione delle condizioni di umidità e temperatura, le aree circostanti sono infestate da nuvole di questi insetti, che non pungono ma sanno essere fastidiosi; se disponete di retina per il viso, potreste apprezzare il fatto di averla con voi; la si trova a un prezzo irrisorio nei negozi di articoli sportivi o da escursionismo
7. rispettate i cartelli che trovate sui sentieri: gli islandesi non sono abituati a mettere barriere o catene per bloccare gli accessi e i passaggi pericolosi, ma li troverete sempre indicati, quindi rispettate le segnalazioni
8. è vietato abbandonare i tracciati sia in auto sia a piedi e raccogliere piante e fiori, il tutto a tutela dell'ambiente; il rischio è di venire multati
9. tenete sotto controllo con regolarità durante il viaggio i siti che forniscono indicazioni meteorologiche e di sicurezza stradale