La Corea del Sud è un universo complesso, un connubio di contrasti evidenti tra avanzamento tecnologico e radicamento in antiche tradizioni millenarie.
Da Seoul, città ultramoderna e futuristica, ai villaggi tradizionali circondati da templi secolari, la Corea del Sud offre un affascinante mix tra innovazione e storia.
I ‘Korean Village‘, disseminati nel paese, testimoniano il profondo legame dei coreani con la loro tradizione, riflesso anche nella gastronomia, nella lingua e nella scrittura.
Questo paese, che ha subito molte dominazioni storiche, vanta un’identità nazionale forte, distinguendosi anche dalla Corea del Nord nella forma di governo.
La Corea del Sud riserva sorprese nel suo patrimonio ‘immateriale’, basato su una cultura millenaria e valori etici fondati sul rispetto e sull’armonia umana influenzati dal Confucianesimo.
Oltre al patrimonio culturale, numerosi siti sudcoreani sono patrimonio mondiale dell’umanità, arricchiti da paesaggi diversificati e una rigogliosa vegetazione, soprattutto al di fuori della capitale Seoul.
Alcune curiosità che fanno della Corea un paese unico al mondo:
– i coreani mostrano una predilezione per il Soju, una bevanda alcolica derivata dal riso con un contenuto alcolico medio del 20%. Rispetto all’Europa, il consumo medio di alcol settimanale è notevolmente più alto, con una media di 13,7 “shottini”;
– è comune in Corea del Sud donare carta igienica, saponi e detergenti, in occasione di visite in abitazioni nuove, poiché si crede porti fortuna ai nuovi residenti;
– la Corea del Sud eccelle nella produzione di prodotti di bellezza. Il trucco è popolare sia tra uomini che donne, influenzato dall’ascesa del K-pop e dall’importanza dell’aspetto fisico nella società;
– il paese è un punto di riferimento nella chirurgia plastica, con quasi 2.600 specialisti. L’alto tasso di interventi riflette l’attenzione verso l’aspetto estetico e ha reso la Corea del Sud una meta per il “turismo medico”;
– l’industria dell’intrattenimento coreana, conosciuta come Korea Wave, sta guadagnando popolarità globale attraverso musica, televisione e cinema, contribuendo al “soft power” nazionale e diffondendo la cultura del paese;