La mattina con il treno o il bus raggiungete Barcellona (tempo di percorrenza circa 30-40 minuti).
Potrete iniziare la visita della città dal Mirador de Colom, estremità della Rambla, il lungo viale che taglia la città, che è soprattutto il suo cuore pulsante.
La Rambla va assaporata metro per metro, gustandone la sua atmosfera: mix di turisti e quotidianità.
Durante la passeggiata arriverete al mercato de la Boqueria, che si trova vicino alla fermata della metro “Liceu”. È uno dei luoghi storici della città, dove saggiare, letteralmente, il lato culinario di Barcellona. Se non avete fatto colazione, magari volete “spezzare” la fame di metà mattina: potreste assaggiare frullati e tostadas nelle stagioni calde e cioccolata nei giorni più freddi.
Ritornate sulla Rambla e attraversatela: entrerete nel Barrio Gótico, un quartiere particolare, alternativo, caratterizzato dalle strette vie e dagli edifici che, come suggerisce il nome, sono in stile gotico.
Tappe obbligate in questo distretto sono la cattedrale de la Santa Creu, amatissima dai locali e sede della diocesi, le tante piazze che interrompono il fitto reticolato di stradine e il Museu d’Historia de la Ciutat de Barcellona (MUHBA).
Per pranzo potete assaggiare le tapas, poi risalite tutto il Barrio Gotico, attraversate via Laietana e puntate dritto verso Passeig de Picasso.
Vi troverete di fronte a un enorme spazio verde: il Parc de la Ciutadella, dove si può bere il caffè passeggiando tra i giardini.
Soprattutto se siete con bambini, fate una tappa al Museo di scienze naturali e allo zoo.
In seguito, passando per il Passeig San Jua, sorpassando l’Arc de Triomf, svoltando poi a destra, in Carrer de Provenca, sarete davanti a un altro simbolo di Barcellona: la Sagrada Familia, ancora incompiuta, quindi attorniata dalle gru. Si può entrare e salire sulle torri. Entrate, scopritela, visitatela e salite sulle torri.
Rientrate poi in hotel a Granollers (con il treno o il bus).