Iniziate la giornata dall’Acropoli, la zona più famosa di Atene. La cosa migliore è arrivare di prima mattina sulla cima, per evitare le orde di turisti.
L’Acropoli si apre con i solenni Propilei, vicino al tempietto ionico di Atena Nike, quindi appare l’Eretteo, sorretto dalle Cariatidi: colonne-fanciulle (gli originali sono al vicino museo dell’Acropoli, dove si trovano altri reperti trovati nella zona). Su tutto domina la mole del Partenone, il tempio che Pericle fece costruire nel V secolo a.C. dal noto scultore Fidia, spogliato però dei suoi marmi, che si trovano a Londra. Anche così, stagliato contro il cielo azzurro, dona una grande emozione. Ai suoi piedi, due grandi teatri e l’Agorà, centro civile, con il portico di Attalo, l’Odeion di Agrippa, il Teseion, tempio dorico.
Poco distante il Museo dell’Acropoli conserva ed espone i reperti dell’Acropoli, mostrando la sua storia e il suo ruolo nell’antichità, quale principale centro religioso di Atene.
Per l’ora di pranzo Piazza Monastiraki è la zona migliore per assaggiare i piatti tipici o per mangiare qualcosa al volo. Vi confluiscono le stradine dei mercati di tappeti, di rame e di antichità. Sulla destra della stazione della metropolitana, ogni domenica mattina si apre il chiassoso mercato delle pulci. Pittoresca la Plaka, antico quartiere turco.
Dopo aver ripreso le forze, continuate l’itinerario e raggiungete la collina del Filopappo, da dove la vista spazia su tutta la piana dell’Attica, con un panorama mozzafiato. Si sale con la funicolare da Odos Aristipou o con una scalinata. Sulla vicina collina del Licabetto si gode il tramonto. In zona ci sono molti locali. Qui potrete trascorrere il resto del pomeriggio e anche la serata.