Se immagini le isole Maldive come un paradiso terreste, ci sei molto vicino, anzi… ci sei!
Era da anni che il desiderio di visitare queste terre ci accompagnava. Eravamo solo in 3 la prima volta che ci si è presentata l’occasione, non colta… ora siamo in 5. Comunque partiamo! Di sicuro, chi immagina un viaggio di questo tipo lo pensa per 2 persone. Noi invece no: famiglia al completo. E partire con 3 figli non è certo una passeggiata, ma, a parte i preparativi iniziali, tutto va per il meglio.
Una vacanza per tutti indimenticabile: sole, caldo (siamo a novembre), mare, libertà, relax assoluto e soprattutto un orizzonte infinito nel quale perdere ogni pensiero e preoccupazione.
I bimbi non perdono occasione per entrare nelle calde acque dell’oceano Indiano.
Diego, il più piccolo (3 anni), all’uscita dal ristorante, camminando entra diretto in acqua fino a scomparire. Solo le bolle segnalano la sua presenza. Bisogna essere pronti a recuperarlo!
Una miriade di pesci ci circonda e non tanto lontano… le pinne degli squali si fanno notare. Tranquilli, non sono pericolosi!
L’esperienza di nuotare con tartarughe, squali nutrice, carangi, razze, mante e quanto di più esotico puoi immaginare resterà per sempre con noi.
Daniele, il più grande, ancora oggi, quando parla del viaggio alle Maldive, ha gli occhi che gli si illuminano e, romantico com’è, sogna un giorno di portarci la sua ragazza.
Giorgia ancora ricorda gli amici conosciuti sull’isola e tutte le peripezie e i giochi fatti assieme spensieratamente.
Vincenzo, il mio compagno, era l’unico perplesso per la scelta della destinazione. Lui ama tanto visitare. Eppure, anche lui ha apprezzato il relax e la libertà che una vacanza così può dare.
L’azzurro ti avvolge in tutte le sue sfumature e ti rimane negli occhi per sempre.
Per quanto mi riguarda, dico: abbasso le scarpe, viva le Maldive!
[Testo di Sonia Santinello]