Non vedo arrivi l’ora di partire per le vacanze! Quest’anno ho scelto le Maldive, il paradiso terrestre dove si cammina a piedi nudi sulla sabbia bianca, si nuota in acque cristalline e si mangia… ma cosa si mangia alle Maldive?
Molti di noi pensano in generale al pesce, il che è sicuramente corretto, ma un vero e proprio piatto tipico sembra non lo conosca nessuno. Ebbene, sappiate che, come cucinano il tonno i maldiviani, pochi altri sono in grado di farlo: con un solo pesce preparano piatti adatti a tutti i momenti della giornata! I thelulimas, per esempio, sono “polpette di tonno fritte” con un sapore tutto “asiatico” e sono una delle pietanze più facili da trovare e assaggiare, sia che soggiorniate in un resort sia che dormiate in una guesthouse.
Malé
E’ la capitale delle Maldive e, considerando che l’aeroporto omonimo si trova a pochi chilometri di distanza dalla città-isola, tutti quelli che si recano in questo paradiso hanno modo almeno di intravederla.
È un’isola diversa dalle altre: molto popolata e caotica, è il centro della vita economico-sociale dello stato. Tra le prime cose da visitare c’è il mercato del pesce e della frutta, poco distante dal molo dei traghetti. Spostandosi un po’ all’interno si raggiungono la moschea principale della città (la Grande Moschea), visitabile quando non ci sono fedeli che pregano, e il museo nazionale. Un posticino ideale per assaggiare qualche pietanza locale, come i begiya (triangolini di pesce speziati), i bis keemiya (involtini di uovo e verdura), il cocco maldiviano o i thelulimas è il Seagull Café.
Atolli
Il resto delle Maldive è composto da isole (molte delle quali deserte) e lingue di sabbia. Viste dall’alto appaiono ben raggruppate tra loro e ogni “gruppo” è delimitato dalla barriera corallina: ecco qui gli atolli!
In alcune isole si trovano solo resort; queste sono sede di un turismo più ricco e ricercato. La cucina è di tipo internazionale, ma solitamente il venerdì sera (che è la domenica dei maldiviani) si organizza la cena tipica, durante la quale tutti hanno modo di assaggiare piatti tradizionali. Sulle isole dei pescatori, invece, ci sono le guesthouse, strutture piccole e confortevoli che offrono l’opportunità di passare le proprie vacanze a contatto con la popolazione e la cultura locali. Un buon modo per farsi un’idea della vita maldiviana è visitare le scuole elementari e la moschea che si trovano in quasi tutte le isole. Vi sono poi piccoli supermercati, negozi di souvenir, oltre a baretti dove per poche ruffie si può assaggiare quello che il mare ha offerto nella giornata.
Se qualche locale vi invita a entrare in casa sua, non rifiutate: ci rimarrebbe molto male! I maldiviani sono un popolo accogliente e sono contenti di far sentire un ospite come fosse a casa propria.
Thelulimas
Eccovi la ricetta per le “polpettine di tonno fritte”.
Ingredienti (per 4 persone): 250 g di tonno tagliato a fette, 100 g di peperoncino, 1 cipolla, 3 spicchi d’aglio, 1 cucchiaino di cumino, 2 foglie di curry, 2 cucchiaini di pepe nero.
Preparazione
Mettere in un recipiente l’aglio tritato, la cipolla a fette e le altre spezie. Amalgamare tra di loro le spezie fino a formare una morbida pasta. Condire le fette di tonno con la pasta di spezie e un pizzico di sale.
Dopo aver scaldato l’olio, friggere il pesce fino a farlo diventare croccante e dorato.
Vino da abbinare: dal momento che le Maldive sono di religione musulmana, il consumo di alcolici è di fatto proibito. I locali pasteggiano solitamente con del tè importato dallo Sri Lanka oppure sorseggiando latte/acqua di cocco direttamente dalla noce. A voi la scelta!