Il popolo d’Irlanda è fiero della propria cultura e delle proprie tradizioni: nel Connemara è ancora molto diffusa l’antica lingua gaelica. Gli abitanti di questa regione sono noti per la loro calorosa ospitalità che, unita ai paesaggi mozzafiato e ai siti storici, rende il Connemara una destinazione affascinante per chi desidera una vacanza alla scoperta di una cultura tradizionale immerso nella bellezza naturale.
Uno sguardo sul Connemara
Situato nell’Ovest dell’Irlanda, tra le contee di Galway e Mayo, il Connemara si può racchiudere in un rettangolo che ha come vertici la città di Oughterard, il promontorio di Slyne Head, Roonah Quay e Westport.
È una delle zone d’Irlanda che attirano maggiormente i turisti, per gli innumerevoli laghi, le verdi brughiere, l’aspetto selvaggio e la natura intatta. I paesini sono molto distanti tra loro e capita di guidare per molti chilometri prima di incontrare un centro abitato.
La vita notturna non è una delle principali attrattive: nei villaggi, i locali sono pochi, giusto qualche pub dove provare la famosa birra scura ascoltando musica celtica e un paio di ristoranti per gustare i piatti del posto. La cosa migliore da fare, se il tempo lo consente, è una passeggiata nei dintorni del luogo dove si dorme, per ammirare i colori che i laghi assumono al chiaro di luna, nel silenzio più totale. È un’esperienza che non fa rimpiangere il rumore delle discoteche.
A spasso tra l’erica
Il Connemara è l’ideale per una vacanza all’aria aperta. Le brughiere della regione sono oasi naturalistiche dove, accanto alle piante tipiche delle torbiere, si trovano distese di erica, anche della particolare varietà Daboecia cantabrica che non esiste in nessun’altra zona dell’Irlanda. Si ammirano numerose specie di uccelli, ovunque ci sono pecore che pascolano lungo le strade; famosi sono i pony del Connemara, cavallini che si dice discendano da quelli arabi sopravvissuti al naufragio della flotta spagnola nel 1588.
La regione è caratterizzata da montagne, laghi e coste frastagliate. Tra la verde brughiera e la natura selvaggia si può fare una vacanza all’insegna dello sport. Ci si dedica alla pesca di trote e salmoni sui laghi, o si fanno gite in bicicletta o a piedi. Ma sono frequenti anche le passeggiate a cavallo, magari lungo le spiagge, o le escursioni in kayak.
Per chi vuole pescare
Il periodo migliore per pescare va da marzo a settembre. Le grandi trote si pescano da agosto. E serve la licenza, che si può acquistare negli uffici regionali della pesca, dove è possibile noleggiare anche attrezzatura e barca, oppure richiedere l’ausilio di una guida. Nei laghi privati si spende meno ed è richiesta la licenza solo per la pesca al salmone.
Prima di partire per il Connemara
L’Irlanda ha un clima atlantico, il che equivale a dire che il tempo è estremamente variabile e molto piovoso. Scegliere un abbigliamento a strati è indispensabile così come portare con sé un ombrello o una giacca impermeabile, perché anche nelle giornate di sole può piovere all’improvviso. Per godere a pieno delle attività all’aperto consigliamo poi vestiti sportivi e scarpe comode.