Nel Nord della Polonia sorge Gdansk, ovvero Danzica, una graziosa città che si affaccia sul mar Baltico. Dall’Italia è piuttosto distante (in auto sono circa 1700 km), ma se ci si trova nei dintorni o se si desidera fare un week-end lungo, sicuramente merita una visita.
L’architettura è varia, anche se, in linea di massima, si può dire che assomigli a quella olandese: case strette e alte, finestre piccole, facciate colorate.
A vederla, non si direbbe affatto che gran parte degli edifici sia stata distrutta durante la Seconda guerra mondiale: la città, infatti, è stata ricostruita con una cura davvero ammirevole, e il risultato è fantastico e per nulla artefatto.
In un opuscolo preso all’ufficio del turismo ho letto che le facciate degli edifici più caratteristici della piazza centrale erano stati letteralmente tolti e messi al sicuro dai bombardamenti, per poi essere rimessi al loro posto dopo la guerra. Non ho trovato una conferma di questo, fatto sta che sono edifici particolari, belli e tenuti con gran cura.
Oltre ad affacciarsi sul mare, con il quale da sempre stringe un forte legame, Danzica è attraversata da un ramo della Vistola. Anche gli edifici lungo il fiume sono pittoreschi e ricchi di storia, alternati a palazzi nuovi “discreti”, costruiti nel rispetto dell’architettura locale.
Ad agosto poi la città si anima in modo incredibile. Durante le prime due settimane del mese, infatti, si tiene la fiera di san Domenico: una serie di manifestazioni ma, soprattutto, un imponente mercato che attira migliaia di persone. Sparse per tutto il centro si posizionano centinaia di bancarelle, dove è possibile ammirare (e acquistare, ovviamente!) oggetti di artigianato locale e gustare cibi caratteristici. Oltre all’immancabile birra, naturalmente. Il tutto, particolare non di poco conto, a prezzi ragionevoli.
Insomma, nella graziosa Danzica ad agosto si mangia, si beve e ci si gode la vita! Tenetela però presente come meta per un week-end lungo tutto l’anno.