Il jet lag è uno degli ostacoli più comuni che molti viaggiatori devono affrontare quando si dirigono verso destinazioni lontane. Questo disturbo può rendere difficile adattarsi al fuso orario locale, compromettendo il piacere e il comfort del viaggio. Fortunatamente, esistono diverse strategie e soluzioni che possono aiutare a ridurre gli effetti del jet lag e massimizzare il tempo trascorso (svegli e lucidi!) in vacanza.
Cos’è il Jet Lag?
Il jet lag è il risultato dello sbilanciamento del nostro orologio biologico interno causato da un rapido spostamento attraverso diversi fusi orari. Il nostro corpo ha bisogno di tempo per abituarsi a un nuovo ciclo sonno-veglia, e questo può causare sintomi come stanchezza, difficoltà di concentrazione, irritabilità, disturbi gastrointestinali e difficoltà connesse al sonno.
Affrontare il jet lag nei viaggi verso Est
Quando si viaggia verso Est, ad esempio dall’Italia verso destinazioni come Asia o Australia, il giorno sembra accorciarsi, il che può rendere difficile addormentarsi la sera. Per affrontare il jet lag in viaggi verso est è possibile mettere in atto alcune strategie.
1. Regolazione graduale
Cerca di adattare gradualmente il tuo orario di sonno nei giorni precedenti al viaggio, anticipando l’orario a cui vai a dormire in modo da ridurre le ore di veglia e simulare l’inizio del riposo come se fossi già a destinazione.
2. Aumenta l’esposizione alla luce naturale
A destinazione, sfrutta la luce naturale nelle prime ore del giorno e cerca di ridurre l’esposizione alla luce, anche quella artificiale, nelle ultime ore della giornata. In questo modo favorisci la sincronizzazione del tuo orologio biologico con il nuovo fuso orario.
3. Idratazione e alimentazione
Mantieni il tuo corpo idratato bevendo molta acqua e riducendo il consumo di caffeina e alcolici. Mangia pasti leggeri e nutrienti (frutta, pasta, riso, yogurt, succhi di frutta) per favorire la digestione e il sonno. Puoi anche assumere basse dosi di melatonina in serata, per favorire il sonno.
3. Cosa fare in volo?
Se il volo è notturno, l’ideale è dormire quanto più possibile, eventualmente utilizzando una combinazione di tappi per le orecchie/ cuffie e mascherina.
Affrontare il jet lag nei viaggi verso Ovest
Viaggiare verso Ovest, come dall’Italia verso Stati Uniti o America Latina, comporta vivere un giorno più lungo, il che può portare a un maggiore affaticamento nell’immediato, che si somma alla probabile difficoltà di regolare sonno e veglia sul nuovo fuso orario nei giorni successivi. Per affrontare il jet lag in questo caso si seguono strategie differenti rispetto a quelle per i viaggi verso Est: vediamole.
1. Anticipa il cambio di orario
Inizia a regolare il tuo orario di sonno alcuni giorni prima del viaggio, posticipando l’orario in cui vai a dormire, in modo che il cambio di orario di riposo risulti più graduale per il tuo organismo.
2. Limita l’esposizione alla luce
Evita la luce diretta del sole nelle prime ore del mattino, poiché questa può indurre il tuo corpo a svegliarsi troppo presto, cerca invece di esporti alla luce del giorno nel pomeriggio per aiutare a regolare il tuo orologio biologico.
3. Idratazione e alimentazione
Idratarsi sempre! Ma in questo caso è possibile consumare cibi più proteici che, impegnando la digestione, aiutano a rimanere svegli. Dunque via libera a carne, pesce, latte, latticini.
4. Cosa fare in volo?
Se il volo avviene nelle ore diurne, cerca di stare sveglio e prendere luce fino all’arrivo.
Conclusioni
Il jet lag può essere una sfida durante i viaggi verso l’estero, soprattutto quando si viaggia verso Est, ma, seguendo consigli e strategie, puoi ridurne gli effetti negativi e massimizzare il tuo benessere in vacanza. Ricorda di essere paziente con il tuo corpo mentre si adatta al nuovo fuso orario e di goderti ogni momento del tuo viaggio senza stress e preoccupazioni. Con la giusta preparazione e attenzione, puoi affrontare il jet lag con tranquillità e goderti appieno la tua avventura all’estero.