Durante il periodo estivo si trova sempre qualche volantino con foto divertenti o imbarazzanti di coppie di giovani con la fatidica frase “Oggi sposi”. Fino a qualche anno fa Lucia si chiedeva solo dove sarebbero andati in viaggio di nozze, il loro viaggio indimenticabile. Oggi però realizza che, mentre gli sposi stanno organizzando il loro matrimonio nei minimi particolari, gli amici organizzano gli addii al celibato e al nubilato. La domanda principale che gli amici si fanno è: dove andare perché la festa rimanga nella storia?
Le idee non mancano: il primo pensiero sono le grandi città europee, un weekend alle terme per le signorine, oppure i viaggi divertenti a suon di musica e notti insonni.
Ibiza è gettonatissima, il divertimento non manca grazie a discoteche e belle spiagge. All’Amnesia si balla durante lo schiuma party, e al Pacha, discoteca di lusso, i più famosi dj di fama internazionale fanno arrivare l’alba a forza di musica a tutto volume. Oppure perché non dirigersi ad agosto verso Edimburgo, in Scozia, al Festival Fringe? Gli artisti di strada si esibiscono nel cuore della città per circa 3 settimane, con oltre 50.000 performance. E già che si è lì, si può partecipare a una degustazione del famoso scotch whisky.
Per chi invece vuole colpire nel cuore lo sposo o la sposa, la meta per eccellenza è senza ombra di dubbio lei, Las Vegas. Vista in tanti film e ricordata come “la città del peccato”, Las Vegas non delude, tra giochi di luce e divertimento h 24. Una meta un po’ impegnativa, ma sicuramente un viaggio all’’insegna del divertimento, grazie ai casinò della Strip, e dello shopping sfrenato. Sul volo di rientro si guarderanno le foto scattate e poi le si cancellerà perché, si sa, che quel che succede a Las Vegas resta a Las Vegas!
Per quanto riguarda gli addii al celibato, Simona confessa di non avere alcun tipo di esperienza, né in veste di partecipante («Non ho i requisiti per ricoprire il ruolo della ragazza che esce dalla torta!») né in veste di consulente di viaggio. Forse comunque è meglio così, considerando che l’unico modello di addio al celibato che le viene in mente è quello di Una notte da leoni…
Diversa è l’esperienza con gli addii al nubilato. Da consulente sa bene che la formula più richiesta è quella del weekend, per ovvi motivi: più economica, più facile da organizzare anche in termini di ferie da conciliare e, soprattutto, perché la convivenza fra donne è più tollerabile se dura pochi giorni! Il soggiorno mare in località vivaci (Ibiza, Malta ma anche San Teodoro) da vivere in completo relax è tra le formule più apprezzate: hotel centrale che consenta di godersi le serate notturne o le feste in spiaggia senza l’uso di mezzi pubblici e taxi.
Il sopravvenuto disinteresse per la vita sociale e mondana a cui sta assistendo la spinge a consigliare di festeggiare l’addio al nubilato in città da girare possibilmente a piedi, terminando le serate in qualche localino in cui assaggiare la specialità tipiche, magari bevendo del buon vino. Tipo le città spagnole, sia per la facilità con cui possono essere raggiunte sia per la loro ricchezza di attrattive. Oltre ai classici weekend a Barcellona e Madrid, vede adatte anche Valencia e Siviglia e, perché no, un soggiorno a San Sebastian dove assaggiare i pintxos, fette di pane con sopra uno o più ingredienti, con txikito (vino rosso), considerati da Lonely Planet una delle migliori esperienze enogastronomiche del mondo. Anche se vorrebbe fare un incoraggiamento: «Donne, sfruttate la vostra indipendenza finché potete: sopportatevi per 8 giorni e andate a mangiare pinxtos innaffiati di vino rosso nei Paesi Baschi facendovi un bel tour in auto!».
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