I paesaggi della Cappadocia ripresi da una mongolfiera, le pozze d’acqua cangiante di Pamukkale e lo skyline di Istanbul in cui compare riconoscibilissimo il profilo della Moschea Blu… come non pensare a un viaggio in Turchia almeno una volta nella vita? Un tour in Turchia permette di scoprire un Paese straordinario, ricco di storia, cultura e paesaggi mozzafiato.

Istanbul

La più grande metropoli della Turchia sembra impegnata a rimescolare le carte per mantenere un alone di mistero e non farsi conoscere mai davvero. Letteralmente a cavallo tra Europa e Asia, perché divisa tra le due sponde dello stretto del Bosforo, ha cambiato nome nel tempo… esiste soluzione più efficace di questa per “darsi alla fuga”? Si dedica del tempo a un confronto tra Santa Sofia e Moschea Blu e si cerca di indovinare l’epoca storica di palazzi, monumenti e interi quartieri. A metà del ponte di Galata, che collega quartiere antico e moderno ed è stato completato nel dicembre del 1994 come ultimo di una serie di ponti costruiti e poi abbattuti, si potrebbe provare a viaggiare nel tempo.

Istanbul è di frequente il punto di partenza dei viaggi in Turchia, perché vi si può atterrare facilmente. La si può visitare a piedi e con i mezzi pubblici, esplorando il Gran Bazar, il Palazzo Topkapi e la vivace Istiklal Caddesi.

La Cappadocia è una regione semi desertica della Turchia.
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Cappadocia

Questa regione semi-arida della Turchia centrale ospita formazioni rocciose dalla forma inaspettata e custodisce storie antiche. Qui si trovano i cosiddetti “camini delle fate”, formazioni di tufo di origine vulcanica che sono state erose nel tempo producendo strutture a forma di cono, a volte sormontate da rocce. Solo le conoscenze geologiche hanno consentito di trovare una spiegazione alla loro forma insolita, in un lontano passato attribuita all’opera di un popolo fatato. Alcune di queste piramidi naturali vennero scavate e abitate da eremiti religiosi, mentre tra 400 e 1400 d.C. si sviluppò un vero mondo rupestre fatto di chiese, cappelle e monasteri, alcuni interamente decorati con affreschi multicolore.

Alla Cappadocia bisogna dedicare almeno due giorni e, per quanto turistica possa essere l’esperienza, fare una gita in mongolfiera resta un modo straordinario per gustarsi il paesaggio della regione.

Pamukkale

Una delle località più famose della Turchia, nota sia per il suo paesaggio bianco e levigato sia per il potere curativo delle acque termali. Oggi il sito, insieme alla vicina località di Hierapolis, è parte del Patrimonio dell’umanità Unesco e, come tale, è tutelato: il biglietto di ingresso dà accesso a un percorso di visita a piedi con possibilità di bagni termali solo in aree dedicate. Visitabile tutto l’anno, è altamente affollato d’estate, periodo in cui, peraltro, il sole rischia di diventare accecante riflettendosi sulla roccia bianca. Per questo motivo si consiglia la tarda primavera quale periodo ideale per un tour in Turchia.

Spesso si visita Pamukkale sul finire del viaggio, prima delle ultime due tappe di Efeso e Smirne.

Pamukkale, la destinazione termale della Turchia.
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Efeso

Efeso è una delle aree archeologiche più suggestive della Turchia e una tappa imperdibile in un tour in Turchia. Questo sito, Patrimonio dell’UNESCO, conserva i resti di una delle città più importanti dell’Asia Minore romana. Tra le sue meraviglie spiccano la Biblioteca di Celso, il Grande Teatro da 25.000 posti e il Tempio di Adriano. Ma il vero simbolo di Efeso è il Tempio di Artemide, una delle Sette Meraviglie del Mondo Antico.

Passeggiare tra le rovine di Efeso significa immergersi nella storia, tra antiche strade lastricate e colonne imponenti. Il sito archeologico è visitabile tutto l’anno, ma il periodo migliore per un viaggio è la primavera o l’autunno, quando le temperature sono più miti e le folle meno numerose.

Smirne

Smirne (Izmir) è una città vivace e moderna, con un’anima cosmopolita e un affaccio spettacolare sul Mar Egeo. Dopo le visite archeologiche, una tappa a Smirne è l’ideale per concludere un viaggio in Turchia con una passeggiata rilassante sul lungomare di Kordon o una cena a base di pesce nei suoi ristoranti tipici. Tra le attrazioni principali ci sono l’Agorà di Smirne, una delle meglio conservate al mondo, la Torre dell’Orologio di Konak e il vivace bazar Kemeralti, perfetto per acquistare souvenir.

Smirne è anche il punto di partenza ideale per visitare la vicina cittadina di Alaçatı e le spiagge della penisola di Cesme, perfette per rilassarsi prima del rientro a casa.

Vista del lungomare di Smirne in un tramonto estivo, simbolo di un momento di relax al termine di un tour in Turchia.
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Un tour in Turchia offre una straordinaria varietà di esperienze, dalla frenesia di Istanbul alla tranquillità della Cappadocia, dai bagni termali di Pamukkale agli imponenti resti archeologici di Efeso. Qualunque itinerario sceglierai, questo Paese saprà regalarti emozioni indimenticabili.