La fine dell’anno è momento di bilanci anche per i viaggiatori: viaggi realizzati, viaggi ancora da pianificare, nuove destinazioni inserite nella lista dei desideri e ritorno di vecchie fiamme. Si cerca ispirazione e ci si culla nei ricordi. Per questi ultimi bastano le proprie foto e i propri video, mentre per la prima si ricorre a racconti, immagini e magari qualche film. Ecco allora 5 titoli, tra corti e lungometraggi, per portare a termine il vostro bilancio di viaggio per il 2017.
Iran: A Skier’s Journey
Presentato all’edizione 2017 del BANFF Mountain Film Festival (il cui world tour tocca l’Italia a partire dal 19 febbraio 2018), è un cortometraggio in inglese che mostra un volto insolito dell’Iran, ossia quello delle bianchissime montagne di Alborz e Zagros, nella regione settentrionale dello stato. I 12 minuti di immagini non si limitano a seguire lo zigzag sulla neve dei due protagonisti, gli sciatori Chad Sayers e Forrest Coots, ma offrono frammenti di un mondo e di una cultura che, parafrasando la voce narrante, hai l’impressione di non capire, ma che senti il desiderio di conoscere.
È disponibile in versione free su Vimeo.
Il viaggio
Alfredo Arciero fa salire sul treno che da Sulmona raggiunge Carpinone 5 storie tutte italiane e ci fa assaporare il fascino degli incontri in viaggio e della bellezza dei paesaggi abruzzesi e molisani. Si scopre così una porzione d’Italia meno nota, insieme a un capitolo della storia di viaggio: il tratto ferroviario Sulmona-Carpinone venne soprannominato “Transiberiana d’Italia” dal giornalista Luciano Zeppegno sul numero di «Gente Viaggi» di novembre del 1980. Il fascino di questa linea ferroviaria è stato riconosciuto nel 2014 dalla Fondazione FS Italiane, che ha inserito il tratto da Sulmona a Castel di Sangro tra i “Binari senza tempo”, linee ferroviarie di particolare pregio artistico e naturalistico che sono “dedicate” ai soli treni storico-turistici.
Easy – Un viaggio facile facile
Sempre italiana la commedia di Andrea Magnani, interpretata tra gli altri da Libero de Rienzo e Barbara Bouchet. In questo caso si viaggia in macchina, o almeno si parte in macchina dall’Italia per arrivare in Ucraina, al confine con l’Ungheria. Non saranno i paesaggi a fare da protagonisti, ma Easy (che gioca con il diminutivo del protagonista Isidoro) insegna che nessun bagaglio di viaggio può dirsi completo se non include una buona dose d’ironia (o di beata ingenuità) con la quale affrontare eventuali disavventure e imprevisti.
È disponibile a noleggio su Infinity.
Chasing Coral
Si tratta di un documentario sul fenomeno dello sbiancamento dei coralli negli oceani del mondo, prodotto da Netflix e visibile sull’omonima piattaforma. La finalità è appunto documentaristica, ma in poco meno di un’ora e mezza Chasing Coral porta a scoprire il mondo “extraterrestre” che affascina gli appassionati di subacquea e che potrebbe prendere all’amo anche i “terrestri” più affezionati, offrendo al contempo un inventario delle destinazioni su cui puntare.
Human
Il film del francese Yann Arthus-Bertrand risale in realtà al 2015, ma il progetto originario (realizzare un lungometraggio per raccogliere storie e immagini dal mondo e indagare il significato di essere “uomini”) si è ampliato fino a includere 11 opere che adattassero il contenuto ai diversi canali di diffusione. È però sufficiente concentrarsi sull’opera principale per godersi riprese emozionanti e dialoghi commoventi: l’umanità appare sorprendentemente variegata, eppure percorsa da un filo rosso che raggiunge ogni angolo del pianeta. Human è un mappamondo parlante, perfetto per ripercorrere strade già battute o individuare nuove destinazioni per i viaggi che vi auguriamo di intraprendere nel 2018.