Nel vostro ultimo giorno a Dublino potreste dedicarvi, se non lo avete già fatto, a un po’ di shopping.
Una delle arterie spaziose della città, nonché la via commerciale più importante di Dublino, è O’ Connell Street. Lungo questa via incontrerete diversi monumenti tra cui “La Guglia”, un imponente ago alto 120 metri. Un altro monumento degno di nota è dedicato a Daniel O’Connell, a cui è dedicata proprio questa strada. Fu un influente leader nazionalista del XIX secolo.
Non potete lasciare Dublino senza prima esser passati dalla statua di Molly Malone, vicina all’ufficio del turismo. La sua esistenza è avvolta nel mistero e molti si chiedono se sia realmente esistita o se sia frutto della fantasia del popolo o di qualche poeta. Molly Malone è associata a una pescivendola di Howth, un villaggio a nord di Dublino, che morì in giovane età a causa di una febbre non specificata, peste o forse malaria. Secondo una leggenda del XVII secolo, Molly Malone aveva una doppia vita: di giorno vendeva cozze e vongole per le strade della città con un carretto, mentre di notte era una prostituta. Tuttavia, le ricerche non hanno confermato la vera identità di Molly, considerando che i nomi “Molly” e “Malone” erano comuni a Dublino in quel periodo.
Molte leggende e tradizioni circondano la statua di Molly Malone, inclusa la credenza che toccare i suoi seni porti fortuna. Questo gesto è diventato una sorta di rito divertente per i visitatori della città.
Ultima tappa, prima del trasferimento libero in aeroporto in tempo utile per il volo di ritorno, la Distilleria Jameson (compresa nel Dublin Pass), vecchia di 250 anni, dove potrete godervi una visita e naturalmente assaggiare e acquistare il distillato.