In mattinata recatevi nella periferia sud di Dublino per una visita degli incantevoli paesini di Dun Laoghaire e Dalkey, raggiungibili comodamente con il Dart, il treno che collega il nord e il sud della città.
Dun Laoghaire è un ottimo posto per curiosare tra librerie, negozi di arredamento o piccole gastronomie, ma il vero protagonista di questa perla costiera è il porto del XIX secolo con il suo amatissimo East Pier.
Dalkey ha dato i natali a Neil Jordan, Enya e a Bono e The Edge degli U2. Di fronte a Sorrento Point c’è Dalkey Island, oggi disabitata (se non per un gregge di capre selvatiche, qualche foca che si crogiola al sole e migliaia di uccelli marini) ma un tempo è stata una colonia di schiavi vichinga e un alloggio per San Begnet, il santo patrono di Dalkey.
Dopo pranzo tornate pure a Dublino per un po’ di shopping negli storici magazzini Brown Thomas, Clerys e Arnotts, oppure per una visita culturale a un museo, come ad esempio il Chester Beatty Museum o il Dublin Writers Museum.
Serata libera per scatenarvi al ritmo della musica irlandese in uno dei tanti pub della capitale dove fanno musica dal vivo.