Thailandia

Partenza dall’Italia con volo per Bangkok.

Arrivo all’aeroporto di Bangkok in mattinata e disbrigo delle formalità doganali.

Trasferimento nell’hotel selezionato per la sistemazione.

E’ possibile utilizzare il pomeriggio per iniziare a conoscere la capitale thailandese.

Nota in thailandese come la “città degli angeli”, Bangkok conserva una storia e una spiritualità unica nel suo genere con i suoi incantevoli templi che si specchiano sulle acque del Chao Phraya. Vi ritroverete avvolti nel fascino della metropoli, tra distese di bancarelle di street food locale e un animato traffico fatto di tuk tuk e altri mezzi di trasporto di ogni sorta. 

Pernottamento (2 notti) in hotel 4* a Bangkok.

Dopo la prima colazione in hotel vi consiglio di entrare nel vivo della visita della città.

Meritano una visita il Wat Phra Kaew, noto anche come il Tempio del Buddha di Smeraldo, con al suo interno la preziosa statua proveniente dal vicino Laos e il Grande Palazzo Reale.

Poi potreste passeggiare fino al Mercato degli Amuleti, per poi salire a bordo di uno dei famosi tuk tuk fino ad arrivare a Wak Saket.

Altro consiglio è quello di fare un’escursione in barca sul fiume Chao Praya.

Altra intensa giornata per visitare la magica  Thailandia.

Sarebbe proprio il momento giusto di visitare il mercato galleggiante di Damnoen Saduak, a 100 km circa dalla capitale.

Per la sua dimensione, posizione, varietà di prodotti e colore, Damnoen Saduak è il mercato galleggiante più famoso e visitato della Thailandia

Sebbene oggi siano luoghi prevalentemente turistici, per decenni questi mercati sono stati parte integrante della vita quotidiana dei thailandesi, finché le motociclette non hanno sostituito le barche.

Nel pomeriggio vi consiglio di proseguire verso Ayutthaya, dove è previsto il pernottamento.

Un passato glorioso ha interessato Ayutthaya, capitale del Regno del Siam dal XIV al XVIII secolo. In quel tempo si narra che la città fosse impreziosita da ben 600 templi, le cui decorazioni dorate risplendevano sotto la luce del sole per diversi chilometri. 

Dell’originaria maestosità rimane, oggi, un sito: il Parco storico di Ayutthaya. Qui, accanto alle imponenti rovine in mattone, potrete osservare molti edifici perfettamente conservati, che danno un’idea di come la città potesse essere un tempo. Nel 1991 l’area è stata anche riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

Dopo la visita di Ayutthaya proseguire per Sukhothai, dove pernotterete.

E’ ora di visitare Sukhothai ed il suo Parco Storico, uno dei luoghi antichi più visitati della Thailandia. 

Nel periodo del suo massimo splendore, Sukhothai vantava quaranta distinti complessi di templi, che coprivano una superficie di circa 70 chilometri quadrati, tra il fiume Yom e le colline a ovest. Al centro di quest’area c’era la città reale murata, protetta da una serie di canali e bastioni. L’odierno Parco storico di Sukhothai (o Muang Kao Sukhothai) copre quest’area ed è diviso in cinque zone: una zona centrale che racchiude tutti i templi più importanti e il Museo di Ramkhamhaeng e quattro zone poste fuori dalle mura che mappano le altre rovine sparse su un’area complessivamente piuttosto grande.

Spostamento a Chiang Rai.

Visita di Chiang Rai e del famoso Triangolo d’Oro.

Chiang Rai è una città nella Thailandia settentrionale, nella provincia montuosa dello stesso nome. La città è vicina ai confini di Laos e Myanmar (ex Birmania). 

A livello turistico è famosa soprattutto per il Tempio Bianco (Wat Rong Khun),  caratterizzato da un ibrido stilistico tra architettura moderna e forme tradizionali del passato. Le sue vaste proporzioni e le fastose rifiniture ne hanno fatto oggi uno dei luoghi più fotografati dai turisti internazionali.

Questa non è l’unica attrazione per cui vale la pena visitare questa città, magari in combinazione con la più nota Chiang Mai: ci sono infatti numerosi templi, cime di montagna, giardini e piantagioni di tè, sorgenti termali e molti altri luoghi interessanti.

Il Triangolo d’Oro è una zona montuosa ricoperta da una rigogliosa foresta tropicale, si estende lungo i confini tra Thailandia, Laos e Birmania e conserva un valore storico importantissimo. Infatti questo fu luogo di scambi culturali e commerciali, non sempre leciti, tra le 3 culture ed è di fatto uno dei luoghi più incredibili di tutto il Sud-Est Asiatico.

Proseguimento per Chiang Mai per la sistemazione in hotel e il pernottamento.

Sin da subito la percepirete come una città magica con un mix di intrigo e misticismo d’altri tempi.

La capitale del nord della Thailandia si presenta come un luogo di sereni templi buddisti, tranquilli corsi d’acqua, mercati tradizionali e paesaggi epici, eppure Chiang Mai è anche una città in movimento e altrettanto chic e moderna, come qualsiasi altra capitale mondiale.

Un animo gentile e uno spirito giocoso fanno del popolo di Chiang Mai uno degli elementi piu’ piacevoli della vostra permanenza; l’eterna “Città Nuova” della Thailandia vi conquisterà..

Inoltre, Chiang Mai è anche la meta preferita degli escursionisti, in quanto è il luogo ideale per praticare trekking panoramici incontrando elefanti e le minoranze etniche che abitano questa regione.

Dopo la prima colazione in hotel, trasferimento all’aereoporto di Bangkok per l’imbarco sul volo diretto per Siem Reap. All’arrivo in Cambogia, dopo il disbrigo delle formalità doganali, usufruirete del trasferimento in hotel per la sistemazione e il pernottamento.

Nessun viaggio in Cambogia può prescindere dalla visita di Angkor. Per questo motivo, per molti viaggiatori, il primo impatto con il Paese avviene a Siem Reap, la cittadina più vicina al parco archeologico.

Questo incantevole luogo fiabesco è il simbolo del paese e vi lascerà senza fiato non solo per le sue dimensioni ma anche per il suo contesto scenografico, inserito nella fitta giungla cambogiana. Fondato nel XII secolo, Angkor Wat fu inizialmente un tempio induista che in seguito venne trasformato nel più importante centro buddhista khmer. Ammirerete le innumerevoli sculture, i bassorilievi e le decorazioni che adornano il tempio con scene di vita quotidiana, divinità e miti religiosi.

L’alta concentrazione di hotel di tutte le categorie, spa e centri massaggi, ristoranti che propongono piatti sia khmer che internazionali, eleganti cocktail bar e discoteche fanno di Siem Reap una località unica nel panorama della Cambogia. Una sorta di enclave di modernità in un Paese ancora in lotta contro povertà e sottosviluppo.

Altra giornata alla scoperta della Cambogia.

Da visitare il Tempio di Preah Khan, il Tempio di Neak Pean, oltre alla città di Angkor Thom. Il suo nome significa letteralmente “grande città”, e fu l’ultima capitale dell’Impero Khmer. 

In giornata è previsto il volo di rientro in Italia.

In base all’orario del volo, trasferimento in aeroporto e volo di rientro in Italia.