Al mattino presto visiterete il Taj Mahal. Il Taj Mahal è il simbolo dell’eterno amore, costruito in marmo bianco dall’imperatore Mughal Shah Jahan per la sua imperatrice Mumtaz Mahal.
Il Taj Mahal regna sovrano come una delle immagini più riconoscibili e iconiche dell’India. I suoi delicati minareti, gli archi graziosamente curvi e le cupole hanno spinto molti a recarsi in pellegrinaggio per stare al suo ingresso e stupirsi della sua grandezza. La meraviglia non si trova solo nella sua costruzione. Qui si erge un edificio ricco di storia quanto di marmi opulenti.
Dopo la prima colazione, visiterete il Forte di Agra: una città fortificata patrimonio dell’UNESCO che fu la residenza principale degli imperatori della dinastia Mughal fino al 1638, quando la capitale fu spostata da Agra a Delhi.
Successivamente, partenza per Jaipur con sosta lungo il percorso per visitare Fatehpur Sikri, la “città abbandonata”. Situata a circa 37 km da Agra, questa affascinante città fantasma fu costruita nel XVI secolo per volontà dell’imperatore Akbar il Grande. All’età di 26 anni, non avendo ancora un erede, Akbar si rivolse al santo sufi Shaikh Salim Chishti, che viveva nella città di Sikri. La benedizione del santo si rivelò miracolosa: Akbar ebbe tre figli. Per onorarne la figura, fece costruire un’intera città proprio in quel luogo. Edificata tra il 1569 e il 1585, Fatehpur Sikri fu concepita come capitale imperiale insieme ad Agra. Tuttavia, la città venne abbandonata poco dopo a causa della scarsità d’acqua, che la rendeva inabitabile. Rimasta intatta per oltre quattro secoli, conserva ancora oggi i sontuosi palazzi e le strutture che testimoniano l’eleganza e la grandiosità dell’epoca moghul.
All’arrivo a Jaipur, sistemazione in hotel.