Il Marocco affaccia sul Mediterraneo a nord e sull’Atlantico a ovest: si può pensare a una vacanza mare in Marocco? Meglio! Puoi pensare di visitare le città della costa atlantica, prevedendo momenti di puro relax in riva all’oceano. Parti con noi dal 16 al 23 ottobre 2023!
Le città della costa atlantica
Oltre lo stretto di Gibilterra, superate le colonne d’Ercole, Tangeri con le sue case bianche fa da vedetta della costa marocchina. Da qui si può raggiungere in sole due ore Rabat, la capitale del Marocco, grazie al treno ad alta velocità. Un’altra ora di viaggio in treno conduce a Casablanca, il centro commerciale del paese, capace di stupire per eleganza e modernità.
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Da Casablanca, procedendo verso sud, si cambia passo: le distanze tra le cittadine costiere si riducono e gli spostamenti si fanno in minivan. A El Jadida (in precedenza Mazagan) si scopre la storia coloniale portoghese insieme ai profumi delle spezie e delle erbe, mentre Oualidia offre uno scorcio del Marocco rurale prima dei vivaci centri di Essaouira e Agadir.
Il mare del Marocco: l’Atlantico
1. Il mare di Casablanca
Casablanca non è solo una città ricca di storia ma è anche meta di turismo balneare variegato: accanto a chi passeggia c’è chi pratica sport acquatici. La spiaggia più nota è l’Ain Diab Beach, per via dei beach club alla moda lungo la passeggiata di La Corniche.
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2. La spiaggia di Oualidia
È una località celebre per la presenza di una laguna che divide la spiaggia dall’oceano, con banchi di sabbia che appaiono e scompaiono a seconda della marea. La protezione naturale fa sì che l’acqua sia calma, anche se al contempo meno limpida. La porzione più meridionale della spiaggia fronteggia invece l’oceano aperto, guadagnano in limpidezza dell’acqua, ma è meno scenografica.
3. Essaouira: surf e dromedari
Destinazione della comunità hippie degli anni Settanta del XX secolo, oggi Essaouira è destinazione di grande interesse per i surfisti. La lunga spiaggia di sabbia a mezzaluna è in parte attrezzata e in parte libera e costeggiata da un’ampia passeggiata. La parte settentrionale è comoda per raggiungere il piccolo porto, dove assaggiare il pesce appena pescato, mentre l’estremità meridionale è dedicata alle passeggiate con cavalli e dromedari. Il fondale è lentamente digradante, quindi è possibile decidere se bagnarsi i piedi o immergersi gradualmente nell’Atlantico: la decisione dipende soprattutto dalla forza del vento.
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4. Agadir: 10 km di sabbia dorata
Quasi 12 km di sabbia dello stesso colore del Sahara, questa è la spiaggia di Agadir. Come a Essaouira, tratti di spiaggia libera si alternano a spiaggia attrezzata. Qualcuno si dedica allo snorkeling e altri camminano lungo la passeggiata con le palme alle spalle della spiaggia. Per una pausa dalla vita di mare si può visitare il Musée de la Mémoire, che racconta la storia del terremoto che colpì Agadir il 29 febbraio 1960, oppure perdersi negli 11 ettari del souk el Had, tra le migliaia di suoi piccoli negozi.
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