Stoccolma è la capitale delle capitali scandinave: disseminata su 24.000 isole, i luoghi comuni la descrivono fredda e distaccata e invece offre incredibili emozioni.

Seduzione del Nord

Dagli splendidi negozi alle opere degli artisti (perfino la metropolitana è una galleria di quadri), dai musei ai vastissimi parchi, fino alla pesca di salmoni praticata in pieno centro, Stoccolma è una capitale dell’ospitalità con i lussuosi alberghi d’epoca e i raffinati ristoranti. Non dobbiamo dimenticare poi la fitta trama di ponti, moli, canali che ne fanno la città dei grandi camminatori, e le stradine del borgo antico affollate di antiquari, laboratori artigianali e negozietti d’altri tempi.

È la città dove d’inverno alle tre di pomeriggio il sole scompare ma che a dicembre festeggia proprio la luce. Tutto comincia con l’elezione di Santa Lucia per terminare con i fuochi di Capodanno. Nel bel mezzo si celebra l’omaggio ai lumi del nostro tempo, con la consegna dei Nobel, i premi più prestigiosi del mondo.

La residenza privata della famiglia reale svedese, il palazzo Drottningholm, si trova a una decina di chilometri da Stoccolma.
Photo by Michael Erhardsson on Pexels

Si può dire “Stoccolma” in 10 modi

Stoccolma è una città poco conosciuta e poco frequentata dal turismo italiano nonostante sia piena di bellezze. La dimostrazione? Ecco 10 segni distintivi di questa città dalla forte vocazione internazionale che sono altrettanti motivi per visitarla.

Arcipelago

Chi dice 20, chi 24.000. Di sicuro nessuna capitale si trova al centro di così tante isole. La stessa residenza privata della famiglia reale, il palazzo Drottningholm, sorge su un’isola, Lovön, posta una decina di chilometri a ovest della città.

Aste

La più antica casa d’aste al mondo, fondata nel 1674, si trova a Stoccolma. Si chiama Stockholms Auktionsverk ed è tuttora attiva.

Il municipio di Stoccolma, che ospita la consegna e la cena di gala dei Nobel.
Photo by Dmitrii Eliuseev on Unsplash

Ekopark

È stato il primo parco nazionale del mondo realizzato dentro e attorno a una città: 27 km2 di verde ed edifici d’epoca, è stato creato nel 1995. Composto da zone separate fra loro. Per esempio, ne fanno parte, le centralissime isole di Skeppsholmen e di Djurgården, quest’ultima famosa per le sue attrazioni, tra cui il parco divertimenti Gröna Lund e il museo all’aperto Skansen (dedicato alla cultura svedese).

Globen

Giunti in cima alla Götgatan, la via che attraversa l’isola di Södermalm, guardando verso sud si vede, a circa 3 km di distanza, una specie di enorme astronave bianca: è l’Avicii Arena, comunemente nota come Globen, fino al 2023 la più grande costruzione emisferica del mondo con i suoi 110 m di diametro e 85 m di altezza.

Nobel

La cerimonia di consegna dei Nobel avviene nello Stadhuset, il Municipio. La cena di gala è ospitata nella sua Sala Blu. Non potendo partecipare, un qualsiasi turista può privatamente gustare le stesse portate al lussuoso ristorante annesso al Municipio, lo Stadshuskällaren.

Södermalm è il "Village" di Stoccolma.
Photo by Håkon Grimstad on Unsplash

Nuoto

A Långholmen, un’isola a neppure un chilometro dal Municipio, vi sono rocce e spiagge dalle quali ci si può tuffare in tutta tranquillità, ovviamente d’estate. Le acque raggiungono raramente i 20°C, ma sono pulitissime.

Södermalm

È il “Village” di Stoccolma. Offre localini alternativi, birrerie old style e stradine con antichi cottage di legno rosso, abitati da artisti e intellettuali.

Statue

Stoccolma è piena di piccole statue che potrebbero stare benissimo in un appartamento. La più piccola di tutte? Lo Järnpojke, il “ragazzino di ferro”, alto una trentina di centimetri, che dal 1967 si trova in una piazzetta a lato della Finska kyrkan (la chiesa della comunità finlandese). E, misteriosamente, di questa statuetta si è creato una sorta di culto: turisti, ma anche cittadini di Stoccolma, le lasciano accanto monetine e caramelle, carezzandole la testa come portafortuna.

Una stazione della Tunnelbana, la metropolitana di Stoccolma.
Photo by Jose Francisco Fernandez Saura on Pexels

Thielska Galleriet

Forse il meno popolare fra i musei di Stoccolma, ma tra i più amati dagli intenditori. Situato all’estremità di Djurgården, quasi nascosto in un bosco, si tratta della villa di un banchiere-collezionista, Ernest Thiel, che raccolse il meglio della pittura svedese tra fine ‘800 e primo ‘900.

Tunnelbana

Metropolitana tra le più belle del mondo, ospita veri e propri progetti artistici integrali.